Il tuo occhio sia vigile

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martedì 20 aprile 2010

PERCHE' CREDERE?


In questi giorni sto leggendo un libro intitolato "Perchè Credere" sottotitolato con " Dialogo con i cercatori di Dio", un libro scritto da Josè Antonio Pagola.
In questo libro si tratta l'argomento dell'abbandono della fede e di Dio da parte di persone che l'hanno avuta e l'hanno conosciuto magari nei primi anni di età.
L'autore sostiene che molto spesso chi si ritiene AGNOSTA ovvero non credente, sia una persona che non vuol porsi il problema di Dio dopo che per vari motivi, e nel corso degli anni, hanno abbandonato la fede, mettendola da parte.
Le motivazione di chi dice d'aver perso la fede sono le più varie come, "Non sono più sicuro di niente" oppure "Non abbiamo avuto tempo per tutto questo" o "Dovevo lavorare o studiare" etc., etc..
Altri hanno lasciato la fede perchè dicono di essersi trovati abbandonati e maltrattati dalla vita, e per ultimo ma non per questo meno motivata la causa è da ricercarsi nella colpa delle gerarchie eclesiastiche e in generale dal potere temporale della chiesa nella gestione troppo materialistica e poco spirituale della fede e del culto.
Una mia riflessione è che molte persone, forse la quasi totalità, si muovono tanto, parlano in continuazione, ascoltano poco, lavorano intensamente, sono sempre di corsa, ma in realta non vanno da nessuna parte.
"Non hanno meta né cammino".
Naturalmente, se una persona non ha mai creduto,non può minimamente sapere cosa significhi credere in Dio.
Gli Agnostici, tra di noi, sono molto pochi anche se in tanti si professano tali. Infatti l'Agnostico è quello che ricerca e indaga sinceramente sul mistero della vita, non trovando motivi sufficienti per credere in Dio.
Invece la maggior parte di chi si dice agnosta dimentica semplicemente chi è Dio, e non fà nessun percorso per cercare Dio, o meglio ancora si comporta e pensa senza la volontà di cercare la reale verità.
Continueremo queste considerazioni mano a mano che scorrerà la lettura del libro, e troverò nuovi spunti di riflessione.

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